Quinn: "Sono ancora migliore della maggior parte dei giocatori"

Quinn per la prima volta, nel suo nuovo ruolo di analista, ci ha concesso un'intervista al Blast Slam V:

— Come sei arrivato alla decisione di terminare la carriera e diventare un analista?

— Ho esitato a lungo riguardo al ritiro, anche se è avvenuto in modo molto naturale, dato che sembrava che avessi raggiunto l'apice della mia carriera. Lavorare come cyber-atleta richiede molto tempo e sforzo. Questo stile di vita non mi si addice più. La ragione principale per terminare la carriera era che avevo troppo poco tempo da trascorrere con la famiglia. Inoltre, stare tutto il giorno davanti al computer e arrabbiarsi costantemente con gli idioti nei pub — non è come vorrei vivere la mia vita. Quindi è arrivato il momento di andare avanti e fare qualcosa di più piacevole. Ora, essendo un talento, posso trascorrere più tempo con la famiglia.

— Osservando come giocano gli altri cyber-atleti, non senti il desiderio di tornare? C'è una possibilità che tu possa tornare sulla scena professionale?

— Anche se ho terminato la carriera, penso ancora di essere migliore della maggior parte dei giocatori. Ma non voglio tornare. So com'è giocare, so quanto è estenuante e quanto tempo richiede. È molto difficile, e ho grande rispetto per le persone che continuano a giocare sulla scena professionale, specialmente per coloro che lo fanno da molto tempo. Quindi sì, anche se posso considerarmi migliore di molti giocatori, comunque non voglio tornare.

— Hai espresso più volte una visione pessimistica sulla Dota nordamericana. Quest'anno l'unica squadra NA che è salita sulla scena principale è stata Gamer Legion. Come valuteresti questa squadra e i suoi giocatori?

— Penso che siano bravi. Ma credo che in Nord America sia davvero molto difficile progredire. Sei costretto a giocare con un ping alto. Inoltre, penso che se non ti alleni in Europa, è quasi impossibile arrivare al livello tier-1. Mi sembra che se non ti alleni, non giochi nei pub e negli scrim contro le squadre europee, resti molto indietro. In generale, è molto difficile non restare indietro se non sei in Europa. Quindi le squadre devono fare i conti con il ping, volare per 10-15 ore ai tornei, tutto questo... E questo è un difetto molto significativo. Quindi penso che sia molto difficile per loro migliorare, perché è più difficile per loro praticare.

— Raccontaci il tuo miglior ricordo dei dieci anni che hai trascorso sulla scena professionale come giocatore?

— Ci sono state molte grandi squadre, molti ricordi divertenti, molto tempo trascorso con le persone, molte persone con cui sono ancora amico... E sono molto felice di averli conosciuti! Forse è la cosa principale — le persone che ho incontrato, che, sapete, mi hanno cambiato in meglio, amici con cui mantengo ancora i contatti. È stato davvero straordinario. Penso che sia la cosa principale che ho portato via dalla mia carriera di pro-giocatore. Sono molto felice di aver potuto dimostrare a me stesso e agli altri che posso essere il migliore in questo gioco. Ne sono molto orgoglioso. Sono molto orgoglioso che siamo riusciti a vincere alcuni tornei. Certo, è un po' triste che non abbiamo vinto The International, ma quello che è, è. Sono ancora orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto insieme, e sono molto grato per tutti i ricordi.

— Come sai, nessuna squadra cinese è passata ai playoff. Cosa consiglieresti loro per iniziare a giocare meglio?

— In un certo senso, la situazione con le squadre cinesi è simile alla situazione delle squadre nordamericane. Penso che le squadre cinesi abbiano fatto bene al TI, perché sono state in Europa per molto tempo. E penso che questo sia un fattore incredibilmente importante. Ho giocato ufficiali contro squadre SEA, e non sono nemmeno lontanamente così buone come quelle che semplicemente si trovano nei pub sul server europeo. Quindi se sei in Asia, giocare a un livello decente è difficile, perché non ottieni la stessa qualità di pratica. E, penso, resterai indietro nella comprensione della meta e quando andrai ai tornei, dovrai recuperare gli altri. È molto difficile viaggiare costantemente per il mondo e vivere in un altro posto, — ma penso che stando in Europa e allenandoti contro le squadre europee, giocando nei tornei europei contro le squadre europee, sarai al loro stesso livello. E allora nella regione appariranno squadre come Xtreme Gaming, che anche al TI sembravano buone. Ma per me tutto sta nella qualità della pratica.

— Quale giocatore cinese ti piace?

— Penso che Xxs sia davvero bravo. Mi piace. Anche NothingToSay, quando era al suo apice. Nell'ultimo gruppo di Blast non era in forma, ma quando NTS è in forma, è semplicemente una bestia. Mi piace molto anche 天命. Quando era in Azure Ray, era molto forte. E anche Bach, perché lo considero una persona molto intelligente, un ragazzo fantastico, inoltre è un vincitore del TI e una persona molto piacevole. È incredibilmente gentile e molto intelligente.